Il documento descrive in breve Warlords of New York—World Premiere Cinematic Trailer (2:23; Blur, 2020) video promozionale di Tom Clancy’s: The Division 2 (Massive Entertainment/Ubisoft, 2019). La ricerca considera il prodotto e i relativi materiali studiandone le scelte creative, le proprietà informative, le modalità di rappresentazione visiva e di promozione.
1. Analisi
Warlords of New York è una storia complementare a Tom Clancy’s: The Division 2. Impegnato con gli agenti della Division a Washington, il protagonista è richiamato a New York per indagare l’attività terroristica di Aaron Keener, agente governativo colpevole di tradimento e cospirazione.
“Pensavamo che il nostro mondo sarebbe durato per sempre fino a quando un singolo virus ha distrutto la società in pochi giorni.”
1.1. Sintesi narrativa:
La narrazione comprende 9 principali momenti:
- Località
A Manhattan, è riconoscibile l’edificio di Wall street, sede della Borsa, ormai deserto e in rovina.[1] - Personaggio + azione
Un agente perlustra con cautela la strada fermandosi davanti all’edificio, diventato luogo di baratto dopo la pandemia, e decide di entrare. - Indagine
All’interno dell’edificio buio e desolato, il sistema di intelligenza artificiale dell’orologio multifunzione dell’agente inizia a scansionare l’ambiente, ricostruendo un segnale audiovisivo in realtà aumentata.[2] - Informazione evento passato
La proiezione olografica[3] riproduce una scena registrata in un intervallo temporale precedente con: la sala è un mercato di scambio, dove le persone
si incontrano per barattare cibo e altre risorse. - Nemico sconosciuto
L’attenzione dell’agente si sposta sulla figura di un militare con una maschera, ritratto in disparte rispetto alla folla. La registrazione mostra l’uomo mentre aziona un detonatore. - Arma chimica
È rappresentata un’esplosione e la conseguente diffusione nell’aria di un agente chimico che uccide le persone presenti. La registrazione si conclude.
L’esplosione del patogeno è confermata dall’alone e dalla polvere rossa visibile sul pavimento. - Pericolo imminente
Un rumore improvviso attira l’attenzione dell’agente, che si nasconde per non essere individuato. - Nemico dichiarato
Di fronte a lui, dall’altro lato della sala emerge il profilo di un uomo incappucciato. È riconoscibile il dispositivo degli agenti con la luce rossa, simbolo di ostilità degli agenti disertori. L’uomo è poi raggiunto da altri quattro complici armati[4], che si dividono per perlustrare il salone.
L’agente al centro resta fermo in osservazione. - Scontro definitivo
L’agente della Divisione decide di attivare una granata teleguidata a frammentazione con cariche multiple. L’agente nemico percepisce il rumore dell’arma e si muove rapidamente. Uscito allo scoperto, l’agente della Divisione inizia lo scontro a fuoco sparando contro il bersaglio.
”Puoi provare a fermarmi, darmi la caccia, uccidermi. Ma è tutto molto più grande di noi. Quindi dovresti chiederti: è una battaglia che pensi di riuscire a vincere?”
1.2. Elementi informativi primari:
- New York
Otto mesi dopo la pandemia, la presenza di un agente in esplorazione a Manhattan sottolinea il continuo scenario di guerriglia urbana. - La comunità cittadina
I sopravvissuti hanno stabilito luoghi di scambio e commercio per favorire la distribuzione di cibo e risorse tra la popolazione. - L’attentato batteriologico
L’attacco al mercato contro la popolazione civile testimonia la presenza di soggetti ostili, disposti a compiere atti di terrorismo per conquistare il potere nel nuovo ordine mondiale. - Guerra interna
Il nemico è il simbolo di una crisi interna alle istituzioni, dove fanatismo, umiliazione e patriottismo deviato hanno creato tradimenti e cospirazioni. - Una minaccia universale
La presenza di un nuovo patogeno in possesso di un gruppo terroristico ridefinisce il pericolo prioritario per la nazione e per l’intera umanità. - La salvezza dell’umanità
In un equilibrio dualistico, la lotta contro il nemico (agenti vs terroristi) è l’unica speranza di salvare il mondo da un nuovo devastante destino di violenza e guerra.
1.3. Trascrizione dei dialoghi
La voce di Aaron Keener recita:
— Pensavamo che il nostro mondo sarebbe durato per sempre
fino a quando un singolo virus ha distrutto la società in pochi giorni.
Ora siamo qui, otto mesi dopo, e non ha imparato ancora nulla.
In qualche modo, non riesci a vedere che state facendo gli stessi errori
che vi hanno messo in ginocchio la prima volta.
Il tuo lavoro, Agente, è proteggere questa illusione.
E io ho giurato di distruggerla.
Puoi provare a fermarmi, darmi la caccia, uccidermi.
Ma è tutto molto più grande di noi.
Quindi dovresti chiederti: è una battaglia che pensi di riuscire a vincere?—[5]
1.2. Sintesi visiva
Note
[1] Sono visibili: un’auto della polizia (NYPD), il cartello con l’indicazione di Wall St., e dei pannelli neri di protezione degli edifici con riportato il simbolo di pericolo batteriologico e la scritta “quarantena” (intuibile).
Tra gli oggetti in strada sono riconoscibili anche un albero di Natale e una decorazione natalizie raffigurante Babbo Natale, richiamando così l’origine e l’intervallo temporale della catastrofe generativa: la pandemia causata dalla diffusione di denaro contaminato durante il Black Friday.
[2] Il personaggio è Aaron Keener, agente governativo ammutinato in Tom Clancy’s: The Division, responsabile della sottrazione del patogeno originale a Gordon Amherst, originariamente ingegnerizzato per causare la pandemia durante il Black Friday. Colpevole di tradimento, Keener dispone ora di un nuovo virus mortale usato per compiere attentati a New York con l’intento di destabilizzare l’azione governativa e conquistare il controllo totale.
[3] La modalità di registrazione e riproduzione olografica è caratteristica di The Division e consente di scansionare un ambiente per recuperare informazioni visive e sonore. In diverse occasioni, Keener registra espressamente i messaggi rivelando le sue intenzioni ostili. Vedi la Demo E3 2014, e la confessione finale di Keener in The Division.
[4] I complici di Keener sono resi noti nel videogioco di Tom Clancy’s: The Division 2: Javier Kajika (esperto di operazioni tattiche); Theo Parnell (esperto di sicurezza, informatico, controllo dei droni, complottista); James Dragov (esperto di armi pesanti, capo dei “Rikers”); Vivian Conley (esperta di esplosivi, capo dei “Cleaners”).
[5] Sottotitoli ufficiali di Ubisoft Italia. (Testo originale: We thought our world will last forever until a single virus destroyed society in a few days. But here we are, eight months later, and you haven’t learned anything. Somehow you can’t see that you are making the same mistakes that brought it down in the first place. Your job, agent, is to protect this delusion. And I have sworn to destroy it. You can try to stop me, hunt me down, kill me. But this is bigger than any of us. So you’re going to have to ask yourself: is this a fight you think you can win?).
Metodo di studio e fonti
Il presente elaborato è il risultato di un processo compilativo creato con requisiti di scientificità e di accessibilità: si è quindi dedicata particolare cura a strutturare coerentemente i testi e le sezioni di analisi, a selezionare apparati visivi funzionali, e a fornire informazioni verificate citando correttamente le fonti di documentazione, con l’obiettivo finale di condividere materiale utile a fini di studio, di critica e di informazione.
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Uno studio comprensivo sulla gestione dell’informazione e della narrazione nei mondi interconnessi di Alien (R. Scott, 1979) e Prometheus (R. Scott, 2012). (120 pp; disponibile su richiesta)