1. Introduzione
In Italia, il lutto collettivo di un’intera nazione stremata dalla Grande Guerra poté finalmente trovare una consolazione simbolica il 4 novembre 1921, commemorando il feretro di un soldato senza nome, tumulato nell’Altare della Patria di Roma, a rappresentare tutti i figli, i mariti, i fratelli e gli amici mai tornati dai campi di battaglia.
100 anni dopo, da uno spirito di divulgazione storica e di vocazione civica è nato un sito con l’intento di offrire uno spazio di memoria collettiva in cui commemorare tutte quelle vite, civili e militari, che nella tragedia della Prima Guerra Mondiale trovarono la loro fine.
2. Struttura
Il sito si compone di 2 principali sezioni.
- Storia del Milite Ignoto
I retroscena storici nazionali e la tumulazione del feretro nell’Altare della Patria di Roma. - Tribuna d’onore
Il memoriale istituzionale dedicato al Milite Ignoto e alla festa nazionale del 4 novembre.
3. Storia del Milite Ignoto
La sezione storica ricostruisce in ordine cronologico gli eventi determinanti per la decisione di dedicare un monumento nazionale in onore dei soldati dispersi durante il conflitto: dalla prima idea del colonnello Douhet alla cerimonia conclusiva al Vittoriano. Il racconto della vicenda è organizzato in cinque capitoli:
- Tragedia mondiale
Come nasce l’idea di onorare i soldati caduti dopo la Prima Guerra Mondiale. - La ricerca dei caduti
L’incarico della commissione per l’individuazione e il recupero delle 11 salme anonime di soldati caduti sul fronte italiano. - La scelta di una madre
Il ruolo di Maria Bergamas nella scelta del feretro durante la cerimonia nella basilica di Aquileia. - L’ultimo viaggio
Il tragitto compiuto dal feretro del Milite Ignoto a bordo di un convoglio ferroviario speciale - La Tumulazione
La solenne cerimonia per l’ultimo saluto al sarcofago del Milite Ignoto e la sua tumulazione all’Altare della Patria.
4. Tribuna d’Onore
Intesa come memoriale istituzionale, la sezione ospita messaggi e omaggi di personalità politiche, militari e cvili della Valle d’Aosta pubblicati durante la celebrazione dello speciale anniversario secolare del 4 novembre 2021.
“Essi Vivono Indimenticati IV · XI · MMXXI”